I servizi
I dati geografici sono gestiti e pubblicati attraverso diversi servizi, procedure evolute ed applicazioni sviluppate secondo standard internazionali e regole di implementazione suggerite dalla Direttiva INSPIRE. In questo modo il SITR-IDT si configura come un'infrastruttura estremamente interoperabile, facilmente accessibile dall'esterno, e in grado di garantire la piena condivisione dell'informazione geografica.
Nel SITR-IDT si possono distinguere servizi che permettono di consultare la banca data territoriale (DB Unico), di scaricare in locale i dati nei formati supportati dal client e di eseguire procedure complesse. La maggior parte di essi sono utilizzati nelle numerose applicazioni sviluppate nel SITR-IDT (come ad esempio SardegnaMappe, Catalogo dati) ma l'infrastruttura permette anche a soggetti esterni di utilizzare questi servizi all'interno di proprie applicazioni web, attenendosi così a uno dei principi fondamentali del SITR-IDT: l'interoperabilità, cioè la possibilità di combinare dati geografici e far interagire i servizi senza procedure manuali ripetitive.
I servizi che rendono disponibili i dati geografici attraverso il geoportale della Regione Sardegna sono di due tipi.
Il primo, chiamato WMS, consente di visualizzare le informazioni in formato rasterizzato (quindi sotto forma di immagini). Il servizio consente, oltre alla semplice visualizzazione del dato, anche di richiedere ulteriori informazioni su di esso.
Il secondo è noto come WFS e consente di ottenere le informazioni in formato vettoriale. E' inoltre possibile scaricare le informazioni geografiche esposte nel formato supportato dal software GIS utilizzato, oltre che rappresentare il dato con una tematizzazione personalizzata.
Nel progetto SITR è stata data grande rilevanza alla cultura e alla tradizione sarda dal punto di vista dell'informazione geografica; questo ha portato allo sviluppo di una banca dati dedicata e di un servizio on line che consente di ricercare e visualizzare su una mappa circa 80.000 toponimi sardi. Il servizio consente a sistemi software esterni di accedere alla banca dati dei toponimi, utilizzandoli per applicazioni di geolocalizzazione e routing.
Sono stati sviluppati anche dei servizi di geocoding, che permettono di identificare le coordinate geografiche associate a un indirizzo situato sul territorio sardo. Viceversa, e’ possibile individuare un indirizzo a partire dalle sue coordinate geografiche. Questi servizi possono anche essere utilizzati all’interno di applicativi esterni per la georeferenziazione batch di file contenenti indirizzi (per il geocoding) o coordinate (per il geocoding “inverso”).
Sul geoportale e’ pubblicato anche un servizio che consente la riproiezione di coordinate tra sistemi di riferimento con datum "ROMA40", "WGS84" (sia geografico che riproiettato) ed "ED50". Questo servizio si appoggia ai grigliati IGM ed è implementato nell'applicazione "Converti Coordinate". Attraverso un'interfaccia web gli utenti sono in grado di trasformare le coordinate di un punto o di un file da un sistema di riferimento ad un altro.
Infine, il SITR rende disponibile un servizio molto importante che si occupa di pubblicare in modo dinamico i dati relativi ai metadati descrittivi, nel formato standard INSPIRE noto come CSW. Esso alimenta l'applicazione di consultazione web "Catalogo dati", dando la possibilità di scaricare in un formato standard XML la scheda di ciascun dato geografico secondo lo standard ISO19139.
Approfondimenti
- Servizi di interoperabilità;
- OGC - CSW2 - Catalogue Services Specification;
- ISO/TS 19139:2007 Geographic information -- Metadata -- XML schema implementation;
Allegati
- I servizi del SITR;