Enti pubblici con competenza nel territorio regionale
In questa sezione è descritta la procedura di accreditamento ai servizi catastali da parte delle Pubbliche Amministrazioni.
A decorrere dal 1° febbraio 2021 l'Agenzia delle Entrate, titolare dei dati catastali, ha attivato progressivamente sull’intero territorio nazionale un nuovo sistema tecnologico denominato Sistema Integrato del Territorio (SIT), per lo svolgimento delle funzioni di competenza dell’Agenzia delle Entrate relative al catasto e ai servizi geotopocartografici.
La suddetta migrazione ha comportato, da parte dell’Agenzia, l'evoluzione del Sistema di Interscambio, utilizzato per fornire i dati catastali ai sistemi informatici delle Pubbliche Amministrazioni, verso un’infrastruttura denominata SID (Sistema di Interscambio flussi Dati), che utilizza un meccanismo di criptazione e attraverso la quale viene realizzato lo scambio di flussi massivi in modalità automatizzata tramite canale FTP.
La fruizione del dato catastale da parte dei sistemi informatici delle Pubbliche Amministrazioni potrà d'ora in poi avvenire tramite i nuovi “Servizi massivi di Interscambio Dati – Territorio” (SMIDT), ossia i servizi massivi che consentono la messa a disposizione ai sistemi informatici delle pubbliche amministrazioni, mediante la trasmissione, attraverso l’infrastruttura SID, dei dati catastali presenti nel SIT.
Per utilizzare questi servizi gli Enti devono pertanto:
- abilitarsi a Entratel;
- registrarsi al SID,
inviando i moduli di adesione, debitamente sottoscritti, ai Servizi Massivi di Interscambio Dati - Territorio, secondo le modalità descritte alla seguente pagina dell'Agenzia delle Entrate:
Servizi Massivi di Interscambio Dati – Territorio (SMIDT);
Gli Enti che, nel prelievo dei dati di propria competenza, intendono avvalersi di soggetti intermediari, devono:
- effettuare la registrazione al SID indicando il “nodo” del soggetto terzo ove far affluire i dati catastali, e ottenere il certificato che consentirà loro di trattare i dati stessi;
- aderire alle nuove condizioni di servizio degli SMIDT ed effettuare le iscrizioni ai servizi di interesse. Non potrà, infatti, essere l’intermediario ad effettuare l’iscrizione per conto dell’intermediato in quanto il certificato in suo possesso non gli consentirebbe di accedere ai dati di stretta pertinenza dell'Ente intermediato.
Al fine di agevolare l'accesso ai dati da parte degli Enti pubblici con competenza nel territorio regionale, la Regione Sardegna, Direzione Generale della Pianificazione Urbanistica Territoriale e della Vigilanza Edilizia, avendo aderito ai Servizi SMIDT, si fa carico, per l’intera Regione, della complessa procedura informatica finalizzata alla generazione della banca dati catastale della Sardegna, e mette quindi a disposizione tali dati agli Enti che ne facciano richiesta, i quali si impegnano ad adempiere alle "Condizioni generali per l’accesso in via telematica alla base dati catastale tramite i sistemi informatici delle pubbliche amministrazioni" dell’Agenzia delle Entrate (Allegato D).
La nuova procedura rispetta inoltre le previsioni del Regolamento (UE) 2016/679 (GDPR) in tema di trattamento dei dati personali.
Determinazione n. 102 prot. n. 3641 del 23/01/2023;
All. A - Procedura Enti Locali;
All. B - Dichiarazione del Titolare del trattamento;
All. C - Modulo di richiesta;
All. D - Condizioni generali per l'accesso a SMIDT;
Manuali d'uso:
Manuale Utenti accreditati;
Manuale d'uso AGP Sigmater;
Manuale d'uso Sardegna Mappe;
Manuale d'uso Sardegna SIT