Come noto, l’art. 9 del D.L. 179/2012, convertito con modificazioni con la legge n. 221 del 17/12/2012, ha riscritto l’art. 52 del D.L. 07/03/2005 recante Codice dell’Amministrazione Digitale (CAD), riguardante l’accesso telematico e riutilizzo del dati delle pubbliche amministrazioni. Tale norma prevede, in particolare, che “i dati e i documenti che le amministrazioni titolari pubblicano con qualsiasi modalità, senza l’espressa adozione di una licenza, […] si intendono rilasciati come dati di tipo aperto” (principio di open data by default).
La Regione Sardegna ha quindi deciso di rivedere le condizioni d’uso dei dati messi a disposizione sul proprio Geoportale e, nel rispetto delle politiche di efficienza, efficacia e trasparenza, e con l’obiettivo di perseguire la massima diffusione dei dati, ha deciso di pubblicare i propri dati con licenza IODL v. 2.0. Tale licenza è peraltro simile alla licenza creative commons CC-BY-SA, nonché compatibile con la Open Data Commons Open Database License (ODbL) e con quelle utilizzate da altri progetti di diffusione dei dati geografici. Ciò renderà quindi possibile un maggiore scambio di dati territoriali da e verso i sistemi informatici della Regione.
In sintesi la licenza IODL 2.0 consente di riprodurre, distribuire al pubblico estrarre e reimpiegare le informazioni pubblicate sul Geoportale, a condizione di indicare la fonte delle informazioni e includendo, se possibile, una copia del testo della licenza stessa. L’utilizzatore dei dati può esercitare i diritti concessi dalla licenza in modo libero e gratuito, anche per finalità di tipo commerciale.
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Note Legali